La Cena B

Una brillante tragicommedia animata da un «indiavolato ritmo farsesco», tra sincronismi,
ripetizioni, movimenti coreografati, canzoni originali, giochi di parole e calembour che mescolano
l’italiano contemporaneo a idiomi più antichi – dialetti, lingue e parlate regionali.

La cena

ideazione e scrittura Hospites Teatro
regia e coordinamento drammaturgico Eduardo Landim
canzoni originali Hospites Teatro

in scena Chiara Comis, Leonardo Balestra, Roberto Giani, Federica Benini e Laura Astarita

produzione Hospites Teatro
residenze artistiche Teatro Ridotto, Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, Tiyatro Medresesi


Italia, oggi. Una graziosa abitazione nel centro cittadino.         
Cinque giovani amicə si ritrovano per una cena di gruppo.

Rossella, una giovane donna amante dell’ordine, desidera condividere una notizia molto speciale con i suoi amici e, dato che le cose quando si fanno si fanno per bene, decide di organizzare una festa a casa sua.

Arrivano, uno a uno, gli invitati: il polemico Diego, i novelli sposi Lucrezia ed Enrico e Ludovica, la new entry del gruppo. A turno si scambiano saluti, pettegolezzi e le ultime grandi novità. Cantano e fanno festa, tra malintesi e piccoli equivoci. Poi, un commento sprezzante. Un orecchino smarrito. All’improvviso, le urla. Nata come occasione di convivialità, la cena diventa un ricettacolo di nevrosi pronte a esplodere. Intrappolati negli automatismi della loro quotidianità, i cinque personaggi deflagrano, generando un cortocircuito che scatena l’inevitabile caos… familiare, straniante ma molto ordinato!